Kraken X31: Analisi Strutturale
Il Kraken X31 è il nuovo arrivato nella serie Kraken di NZXT. Come per gli altri dissipatori della serie Kraken, si tratta di un All-In-One (AIO) con un radiatore da 120 millimetri ed una pompa che ha un range di rotazione di 2400-3600 ± 150 RPM con relativo attacco PWM. Il Kraken X31 come anche gli altri AIO della serie Kraken di NZXT sono su base Asetek, il maggior produttore di sistemi a liquido integrati. Il nuovo Kraken X31 inoltre, pur essendo un entry level della famiglia di AIO, ha interessanti caratteristiche come tubi gommati e non in corrugato, più flessibili e più lunghi (400 millimetri), il software di gestione NZXT CAM ed una pompa integrata con velocità regolabile. Queste caratteristiche permettono al Kraken X31 di essere un AIO compatto e versatile, adatto alla stragrande maggioranza dei sistemi. Inoltre, a completare queste interessanti caratteristiche si aggiunge la garanzia di ben 6 anni. Il Kraken X31 dunque completa la famiglia Kraken che si compone dunque dell’X31 con radiatore da 120 millimetri, dell’X41 con radiatore da 140 millimetri e del modello di fascia alta X61 con radiatore da 280 millimetri. L’utente finale ha quindi la possibilità di scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze.
Struttura e base di contatto
Il Kraken X31 è caratterizzato da un radiatore da 120 millimetri con un corpo lamellare abbastanza fitto, che migliora di fatto lo scambio termico. Lo spessore delle alette è di 0,1 mm ed il valore FPI si attesta a circa 20 quindi molto valido tenendo conto anche della ventola da 120 millimetri con una pressione statica al massimo dei giri di 2,76 millimetri. I tubi come abbiamo detto non sono più nel classico materiale corrugato ma sono ormai sostituiti da tubi in PVC con un lunghezza di ben 40 centimetri, questo permetterà di posizionare il Kraken X31 anche in case dalle generosi dimensioni. Il corpo del radiatore ha uno spessore di 30 millimetri e come sempre sono impiegati raccordi da ¼ di pollice ( ovvero 6/4 millimetri). Come sappiamo, i dissipatori AIO non sono altro che degli impianti a liquido miniaturizzati che differiscono da quelli custom per la totale assenza di manutenzione (salvo modelli e casi particolari) e sono dotati di tutto quello che serve a farli funzionare. Questa è la loro tipica struttura di un AIO: dal radiatore partono due tubi contenenti del liquido refrigerante, sostanzialmente acqua e sostanze sia anticorrosive che antibatteriche o fungine, che finiscono la loro corsa all’interno di una struttura tipicamente circolare, in questo caso costruita dall’eccellente ditta Asetek, che funge sia da waterblock che da pompa. Ciò permette di avere un circuito sigillato e chiuso che garantirà a lungo termine una corretta dissipazione della vostra CPU, senza necessità di effettuare una pulizia dell'impianto o un rabbocco del liquido.
Il Kraken X31 inoltre è dotato di un waterblock con relativa pompa integrata con velocità regolabile in modo da preferire un setting performante o una più tranquilla. Il waterblock come sempre è costituito da una copertura in plastica con il logo della NZXT. Di base il waterblock viene fornito con la staffa per i socket Intel ma tramite dei gancetti in plastica avremo la possibilità di sganciare la staffa per i socket Intel e montare quella per gli AMD presente nel bundle. L’operazione non richiede nessuna particolare abilità ed il procedimento è rapido e sicuro.
Nella parte inferiore al waterblock troviamo invece la base di contatto completamente in rame e con uno strato di pasta termica preapplicata in modo da procedere ad una rapida installazione. Ovviamente consigliamo ai più esperti di rimuovere tale pasta termica e sostituirla con una a vostra scelta per permettere un miglioramento delle prestazioni. Notiamo anche come il waterblock sia costituito da due parti, la prima che sorregge la struttura in plastica e la pompa, la seconda che comprende il blocco in rame ancorato saldamente alla struttura in plastica. Notiamo come tale assemblaggio sia presente su moltissimi altri dissipatori AIO in quanto gli stessi brand affidano la progettazione e la realizzazione direttamente ad Asetek facendogli apporre soltanto il loro logo.
Prima di procedere al capitolo di analisi della ventola in bundle vi facciamo presente che il Kraken non è solo dotato di un comune cavetto a 4 pin per l’alimentazione della pompa ma presenta, come per altri modelli simili, un ulteriore cavo sdoppiato a 4 pin per la gestione della ventola base più una ulteriore atta a creare una configurazione Push/Pull. Non manca per finire il cavetto con pin USB che ci permetterà di monitorare e regolare i parametri della ventola o dei profili tramite il software propietario NZXT CAM ormai parte della serie Kraken.
Di seguito delle immagini del dissipatore nella sua completezza.