Ciao Mondo 3!

skyrim-logo2Definirlo solo un gioco forse sarebbe riduttivo. L’incredibile successo commerciale del nuovo capitolo della serie “The Elder Scrolls” è stato davvero impressionante, e senza paragoni in quanto ha battuto ogni record mai stabilito, specialmente sulla piattaforma digitale Steam. Ma ciò che colpisce più di quelle che potrebbero sembrare sterili valutazioni commerciali, è stato proprio l’impatto sulla gente. Dunque, quali sono gli aspetti determinanti di questo grande successo ?

 

Come gli altri precedenti capitoli, Skyrim si caratterizza per la possibilità di creare un personaggio molto complesso e per la possibilità di visitare un complesso mondo autoregolamentato, sia economicamente che a livello prettamente sociale. Sono molte le fazioni, come sono moltissime le quest possibili, ma la parte cruciale è fondamentalmente la libertà di azione possibile.

Complice di questo successo è ovviamente la grande campagna commerciale che è stata portata avanti prima del rilascio, ad esempio con questo magnifico spot :

 

http://www.youtube.com/watch?v=w1AenlOEXao


Come riferito da Jason Holtman (Direttore del Business Development presso Valve) a IndustryGamers, The Elder Scrolls V: Skyrim è il gioco che è stato venduto più velocemente in tutta la storia di Steam. I dati di vendita su tutte le piattaforme di gioco permettono di quantificare il numero complessivo, in continuo aumento: 10 milioni di copie vendute ! Certo, come si suol dire, non è tutto oro quello che luccica e sono stati molti i problemi alla release, specialmente sulle console Xbox 360. Betesda sta lavorando su bugfix ed ha già rilasciato due patch che hanno risolto molti problemi di gioventù. Per “Oblivion” stesso, il precedente capitolo della serie, venne creato un grandissimo hype, con persino un countdown prima del lancio fatto da numerosi video giornalieri, tesi a rivelare sempre più caratteristiche ed a coinvolgere l’utente prima dell’acquisto.


Colpisce molto il livello di coinvolgimento emotivo che ha generato, e sono esemplari anche molti video direttamente da youtube :

 

http://www.youtube.com/watch?v=wr-buV4tYOA

 

Che un prodotto di intrattenimento digitale debba per forza di cose essere promosso in questo modo può sembrare ovvio, ma se le aspettative non rispecchiano la realtà dei fatti, il successo commerciale non sarà certamente proporzionato alle spese di marketing e promozione. Ad ogni modo molti di voi si staranno chiedendo in cosa consiste questo nuovo capitolo, quindi per prima cosa spiegheremo brevemente l’ambientazione, senza scendere troppo nei particolari, per non rovinarvi questa bellissima esperienza.


Video Originale gameplay Skyrim:

http://www.youtube.com/watch?v=PjqsYzBrP-M


Riportiamo il link al sito principale di Bethesda

http://www.elderscrolls.com/


 

STORIA

 

Skyrim inizia con un video introduttivo catturato in tempo reale. Si impersonerà un prigioniero all’interno di una colonna di soldati appartenenti alla legione imperiale, colonna che sta trasportando membri della fazione manto della tempesta, antagonista dell’impero nel contendersi la bellissima ma difficile terra di Skyrim. Con voi ci sarà anche il leader di questa fazione, che è stato catturato e che assieme a voi sarà processato sommariamente nella vicina cittadina, verso la quale siete diretti.

 

 

Skyrim è lacerata dalle lotte clandestine e sono moltissime le fazioni in gioco, che cercano di contendersi interessi locali e globali. L’impero stesso sta cercando di sedare le ribellioni della razza Nord, originaria delle terre di Skyrim, ma soprattutto, come già menzionato, della rivolta dei “manto della tempesta”, i quali cercano di evitare di essere soggiogati dal potere centralista ed intransigente dell’impero. La storia si incentrerà sul ritorno dei draghi a Skyrim, specialmente di uno dei più grandi e potenti esemplari mai esistiti in tutta Cyrodill: Alduin, il divoratore delle anime!

 

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Senza scendere nei particolari possiamo dirvi che avrete ben presto a che fare con questo imponente dragone, il quale vi permetterà di liberarvi dalla prigionia imperiale. Altro punto cruciale della storia è il rapporto biunivoco tra Alduin e il Dovakin, ovvero il cacciatore di draghi, il “Sangue di drago” (“Dragonborn” in inglese). Nelle leggende di Skyrim si narra che solo coloro i quali possiedono il sangue di drago siano capaci di sconfiggere queste gigantesche creature, ed assorbire le loro anime. Tutto ciò però sarà possibile solo grazie al potere della via della voce, ovvero grazie a quelli che verranno definiti “urli”, ovvero una delle più grandi novità di questo nuovo capitolo della saga The Elder Scrolls. Grazie a queste nuove abilità, sarà possibile utilizzare fenomeni totalmente distruttivi, i quali erano solo appartenenti all’organizzazione dei barbagrigia, eremiti presenti in un convento poco sotto la gola del mondo, ovvero la cima più elevata di tutta Skyrim.

 

La storia e le ambientazioni di questo nuovo titolo, assieme ad alcune delle sue leggende, rievocano molto le antiche tradizioni del nord europa, assieme ad elementi propri ad esempio della saga del signore degli anelli; ci riferiamo ad esempio alla struttura di Whiterum, molto simile ad una famosa città della famosissima serie di JJR Tolkien, “Edoras” (Capitale della fazione Rohan).

L’universo creato dietro a questo nuovo capitolo è davvero interessante, sappiate infatti che similmente agli antichi miti pagani del nostro vecchio continente, anche qui esiste un mondo dell’aldilà, dove le anime degli eroi risiedono e riposano: Sovengarde. Durante il corso della storia arriverete persino a visitare questo luogo.


Tratto dal sito principale Bethesda:

L'Impero di Tamriel è sull'orlo del baratro: l'Alto Sovrano di Skyrim è stato assassinato e nuove alleanze si sono instaurate fra i pretendenti al trono.

Mentre il conflitto infuria, un male antico e ben più oscuro si è risvegliato: i draghi, da tempo solo un ricordo conservato dalle antiche pergamene, sono tornati a Tamriel.

Il futuro di Skyrim e dell'Impero è incerto, nell'attesa che si compia la profezia del Sangue di drago: un eroe nato con il potere della Voce, l'unico in grado di affrontare i draghi.

 


 

GRAFICA

Gli effetti atmosferici sono semplicemente eccellenti e l’atmosfera rende perfettamente giustizia a questo magnifico paradiso innevato. Sebbene fosse stato riportato che il nuovo capitolo della serie The Elder Scrolls sarebbe stato basato sul nuovo Engine “GameBryo 2.0”, l’impressione piuttosto è che sia stato utilizzato il vecchio motore grafico di Oblivion, con qualche aggiornamento ed orpello grafico. Probabilmente la natura di questa scelta è la decisione di ampliare il mercato alle console, il che significa dover usare un motore grafico molto leggero, con texture di bassa qualità, streming continuo, Level Of Detail (L.O.D.) scalare e generalmente molto basso, assieme ad una generale complessità poligonale molto limitata, e librerie grafiche ormai vetuste.

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Bene, quindi come si presenta Skyrim su PC? Fortunatamente regge ancora molto bene la concorrenza ed è apprezzabile lo sforzo di fornire una gran varietà di oggetti, prodotti, ingredienti, componenti secondarie, la cui presenza però permette di dar vita e consistenza all’intero mondo.

Una breve parentesi: ora cominciamo a mostrarvi una serie di video dimostrativi dell’esperienza di gioco. Sono stati utilizzati alcuni mod al fine di permettervi di valutare le reali potenzialità di questo magnifico prodotto videoludico e precisiamo immediamentamente che l’installazione è davvero molto immediata, esamineremo nel capitolo modding i dettagli.

 

http://www.youtube.com/watch?v=M3Pk-Rg4sZY


Particolarmente riusciti sono gli effetti volumetrici, ad esempio le nuvole tra le montagne (quanto di meglio mai visto su PC) però non possiamo dire lo stesso delle texture utilizzate, di bassa qualità anche se fortunatamente molto varie e potenzialmente dettagliate, in quanto sono state utilizzate prima delle versioni a risoluzione molto elevata, le quali poi sono state alleggerite tramite procedure di “scaling down”, per esigenze prestazionali. Precisiamo subito che l’elemento grafica andrà di pari passo, fortunatamente, con la possibilità di modding intrinseca di questo motore grafico. Su console ciò non sarà possibile, limitando fortemente sia la longevità che l’esperienza stessa. Con mod grafiche il gioco cambia radicalmente forma, c’è più definizione (a tratti disarmante per la complessità), c’è finalmente la gestione delle luci, delle ombre, degli effetti, della grafica stessa, dei dettagli secondari, dei modelli importati da Oblivion, etc,etc. La community dei modders è quanto di meglio si possa avere, anche grazie alle enormi possibilità di modding fornite direttamente da Bethesda.

Una cosa che molte Software houses dovrebbero capire: il modding ed i Software Development Kits permettono di far incassare molto di più ad un titolo appena uscito in commercio. Se un utente è perfettamente consapevole che il prodotto che sta acquistando, potrà modificarlo, sa per certo che sarà più longevo e qualitativamente migliore, oltre ad essere personalizzato, quindi procederà all’acquisto. Al contrario chi taglia le gambe al mercato dei modders, fondamentalmente, si muove in maniera controproducente.

L’acqua è resa molto bene e sono già uscite mod specifiche per questo elemento. A dir poco impressionante, non trovate? E’ uscito da pochissimo il gioco e già ci sono numerosissimi elementi che lo rendono esponenzialmente migliore della versione originale. Qualitativamente gli elementi sono realizzati molto bene, se non fosse però per la necessità di castrare la resa grafica in favore delle console, per avere un maggiore mercato ed incassi. Altro elemento molto coinvolgente è il vento. Vicino alle sporgenze, specialmente nelle vette innevate, a differenza di Oblivion ci troveremo di fronte ad una gestione delle intemperie drasticamente migliore, più coinvolgente e visivamente appagante. In certi momenti la bellezza delle scene è tale che ci si ferma, osservando la magnificenza di quello che è possibile creare con dei semplici motori grafici. Siamo rimasti molto colpiti dalla visione delle aurore boreali, in quanto sarà possibile osservarle direttamente.


Le animazioni sono state migliorate, specialmente per quanto riguarda il combattimento (come vedremo successivamente),  ma purtroppo ci si trova sempre davanti alla rigidità presente anche in Oblivion. D’altronde, essendo il motore grafico sempre lo stesso, come poteva essere altrimenti ?

Buona l’interazione con l’ambiente, anche perché si è cercato di aumentare le possibilità del personaggio, che ora potrà :

  • cucinare
  • forgiare armature ed armi
  • forgiare gioielli
  • incantare e disincantare oggetti
  • creare pozioni
  • assaggiare ogni ingrediente di Skyrim
  • tagliare la legna per poi poterla vendere
  • utilizzare il piccone per ottenere la pietra grezza che poi dovrà essere raffinata presso il crogiolo, dalla quale poi si passerà appunto alla forgiatura, oppure persino al miglioramento delle armi e corazze, tramite il banco di lavoro e la mola
  • è anche possibile conciare la pelle, sempre per creare indumenti di armatura leggera
  • è possibile andare a cavallo
  • è possibile andare in carrozza  per spostarsi velocemente (anche se c’è la funzionalità “trasporto veloce”)

 

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Insomma, l’interazione è davvero molto elevata. Per quanto concerne i dialoghi, anche qui la situazione è migliorata moltissimo. Ora avviene tutto in tempo reale senza interruzioni e si può parlare con un personaggio anche muovendosi o facendo altro; è possibile assistere a danze, piccole esibizioni all’interno delle taverne e persino corrompere personaggi. In quest'ultimo caso purtroppo è stata abbandonata la feature del vecchio Oblivion, tramite la quale era possibile verificare in prima persona il successo, o meno, della persuasione, tramite l'avanzato sistema di mimica facciale proprio dell'ottimo motore grafico di Oblivion. In questo nuovo capitolo si è cercato di rendere la procedura meno complessa, non a caso infatti è esemplare allo scopo la stessa interfaccia di gestione dell'inventario, fin troppo elementare per gli odierni standard di qualità.


 

Modding e sonoro

Skyrimnexus a molti non dirà nulla, ma agli utenti più smaliziati farà venire qualche lacrimuccia. E’ uno dei sistemi più funzionali per quanto concerne il modding, mai esistito. Attraverso il modmanager sarà possibile gestire ogni mod attualmente esistente (c’è qualche problema di compatibilità ma generalmente funziona), quindi installare o disinstallare le stesse. Una comunity con migliaia di mod attualmente già rilasciati, news, miglioramenti di ogni  genere, nuove modalità e persino la possibilità di un beta test per la versione multiplayer di Skyrim!

Ottimo il codice sorgente in quanto permette una moddabilità portentosa, già solo per questo il gioco varrebbe l’acquisto. Grazie all’ SDK ed al supporto Bethesda, la quale rilascerà DLC dedicati e nuove patch, potete stare certi che questo nuovo capitolo vi terrà letteralemente incollati allo schermo per molto tempo.

La durata della quest principale è immensa, per completarla saranno necessari interi giorni solo allo scopo, e senza contare le quest secondarie, il cui numero è impressionante ed altissimo per essere solamente un gioco. Buona la varietà ed ottime alcune locazioni. Se quindi, da una parte, si ha già un impressionante numero di quest, la moddabilità e la intrinseca possibilità di ampliare i contenuti a dismisura, rende questo nuovo titolo meravigliosamente longevo, interessante, spettacolare e potenzialmente infinito.

Ci sono moltissimi mod interessanti e vi consigliamo di fare un salto direttamente presso il sito principale di Skyrim Nexus : http://www.skyrimnexus.com/index.php

L'impegno di Bethesda nel favorire lo sviluppo di mod si può evincere anche da questo video che mostra le funzionalità del Creation Kit di Skyrim:

http://www.youtube.com/watch?v=EU4oAKZE1VI


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E’ davvero impressionante il comparto audio! La colonna sonora è davvero curata, appropriata e coinvolgente, ed ha riscosso davvero un notevole successo tra il pubblico appassionato. E’ ottimo il feeling durante l'esplorazione, la qualità dei campionamenti e il feedback di ogni singolo elemento. Con un gioco del genere, non poteva che essere sviluppata anche questa componente. Data l'ambientazione sarà possibile sentire in lontananza le urla dei possenti draghi, i maestosi rumori del vento, lo scroscio dell'acqua, la neve calpestata, gli echi all'interno delle cave, lo scoppiettio dei focolari, il costante rumore derivante dalla forgiatura delle armi e delle armature, da parte dei maestri fabbri.

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Gameplay

Se da una parte il comparto grafico non ha subito rivoluzioni, o incrementi sostanziali, è il gameplay stesso ad aver subito gran parte delle modifiche, che ora analizzeremo. Partendo dai combattimenti, è ora possibile impugnare armi diverse nelle due mani, persino lanciare magie singolarmente o addirittura combinarle, tramite l'utilizzo contemporaneo dei nostri due arti superiori. In quest'occasione anche l'utilizzo dello scudo è stato rivisitato, è ora possibile persino sbilanciare l'avversario, caricare, attaccare con lo scudo e parare i colpi, il tutto basandosi sul già citato sistema delle skill relative ad ogni abilità. Per ogni disciplina ci saranno incentivi correlati all'utilizzo delle singole abilità, permettendo grandi specializzazioni e nuove abilità, quali ad esempio un utilizzo più veloce delle due armi, danni maggiori oppure un incremento percentuale nella riuscita di animazioni istantanee di uccisione. Insomma, tutto questo permetterà di migliorare notevolmente i combattimenti, rendendoli più interessanti, fluidi e vari. Certo, il motore grafico fondamentalmente è sempre lo stesso, quindi troveremo una certa rigidità nelle animazioni, però sono stati fatti passi da gigante e l'esperienza complessiva è migliorata moltissimo rispetto ai precedenti capitoli.

 

http://www.youtube.com/watch?v=FORsKyqvg0I


A seconda delle armi che si impugnano e dei boss che si affrontano, si possono eseguire degli attacchi finali. In merito allo spostamento è stata introdotta nuovamente la feature di trasporto veloce, cosa che nel vecchio Morrowind era possibile solo tramite apposite carovane. La gestione dell' inventario purtroppo troviamo che sia la parte meno riuscita di questo nuovo Skyrim, anche se però precisiamo subito che non è un aspetto determinante perché esistono già diverse mod che elevano all'ennesima potenza le sue caratteristiche (una delle quali l’abbiamo utilizzata proprio nei video dimostrativi), rendendolo molto pratico, curato e funzionale; è possibile che Bethesda stessa fosse consapevole della pesante ingerenza della comunity dei modders in materia, non a caso così facendo si è subito riusciti a sistemare quelle che in altri titoli potrebbero essere state delle serie lacune, insormontabili per la normale utenza. Interessante come al solito la scelta del personaggio: ci sono 10 razze tra cui scegliere ed in questo nuovo capitolo è stata riposta molta attenzione nei dettagli strutturali delle singole razze, rendendole più realistiche, varie e dettagliate. Non vogliamo rovinarvi la scoperta di quello che è possibile ottenere ma sappiate che ci sono talmente tante varianti che sarebbe teoricamente possibile creare il vostro alter ego digitale, grazie all'eccellente morphing facciale proprio del Gamebryo Engine. In merito ai dialoghi, come già accennato, sono state riviste le conversazioni, con l'obiettivo di renderle più naturali e immediate. Durante queste sequenze di interazione, i personaggi gestiti dall'intelligenza artificiale continuano a muoversi autonomamente, svolgendo le mansioni che stavano precedentemente affrontando prima dell'inizio della conversazione. Il sistema di gestione dell'intelligenza artificiale è Radiant AI, già visto in Oblivion e Fallout 3.

 

http://www.youtube.com/watch?v=vvA9-fopf0I


Le quest sono più dinamiche che in passato, e vengono determinate dalle scelte e dalle azioni dei giocatori in quanto è possibile influenzarle direttamente tramite il semplice dialogo con gli NPC (Non-Playable-Character). Non è chiaro a quanto ammonti il numero complessivo ma si è cercato di renderle più varie, compresi i dungeon, e possiamo dirvi che è stato raggiunto un ottimo livello complessivo. Sono molte le quest secondarie, compreslo il completamento di una grande serie di quest relative a singole fazioni in campo. La procedura di acquisizione dei nuovi livelli di esperienza è stata migliorata, se vogliamo resa  più simile a quella del vecchio titolo Bethesda Fallout 3, ambientato in un mondo post-apocalittico ma basato sullo stesso motore grafico di Oblivion. Appena viene avviato il gioco non è più possibile scegliere direttamente la classe interessata bensì sarà necessario seguire la storia, scriptata, fino al termine della prima sequenza, che fungerà da tutorial al mondo di Skyrim, cominciando nel frattempo a descrivere la storia e le fazioni in lotta in questo mondo martoriato dalla neve e dalla sete di potere. Ogni volta che si accede a un nuovo livello è necessario distribuire un punto per tre discipline: magia, vita e stamina. Successivamente è possibile, tramite il semplice sguardo del cielo stellato di Skyrim osservando le costellazioni, scegliere nuove abilità corrispondenti a diverse categorie d’appartenenza, ad esempio combattimento a due mani, ad una mano, magie di distruzione oppure alchimia. Sono moltissime le specializzazioni, 18 in totale, e come vedrete l'esperienza risultante sarà quanto di meglio mai provato. Il numero complessivo purtroppo è inferiore se confrontato alle 21 di Oblivion, oppure alle 27 di Morrowind ma sostanzialmente in questo caso possiamo ritenerci molto soddisfatti, per via della semplice complessità di ognuna di esse; ogni specializzazione è ramificata e prevede lo sblocco di numerose abilità secondarie, fondamentali sia per la specializzazione stessa del personaggio che per l'immersione totale nell'ambiente, e per la diversità dei gameplay possibili. Bethesda sostiene che è stato adottato un sistema del genere per consentire all'utente finale di rendere la propria specializzazione più facile e meno articolata. E' finalmente possibile adottare dei seguaci, che ci aiuteranno nel corso della nostra avventura, ma sarà possibile portarne solamente uno. E' possibile sceglierne diversi in base alle loro abilità, ad esempio mago o guerriero; ovviamente sarà possibile evocare creature o persino richiamare dal mondo dei morti dei poderosi e potentissimi eroi, tramite un urlo apposito!

 

http://www.youtube.com/watch?v=_kQ9aIPtV3g


Rivoluzionaria è stata l'adozione degli urli, ovvero delle ''magie'' che tramite appunto un urlo del personaggio principale, permetteranno di utilizzare diverse e complesse abilità, ad esempio far atterrare un drago e catturarlo a terra. E' stata anche rivisitata moltissimo la componente magica del gioco e finalmente è possibile persino combinare il lancio di due magie identiche, che è possibile lanciare da ogni singola mano, in un'unica sola. Questo permetterà di aumentarne la potenza, il tutto con diversi e più coreografici effetti visivi, rendendo il gioco più coinvolgente. Infine la soddisfazione nel constatare che finalmente il mondo di gioco è vivo! Ci sono carovane, scorte armate, combattimenti, briganti e compagnie particolari quali ad esempio fan adoranti oppure semplicemente passanti ubriachi di idromele.

 

http://www.youtube.com/watch?v=I9tWZBVYybI


 

Console/ PC, Problemi di gioventù ed evoluzione della saga

Purtroppo, sebbene le potenzialità sono indubbie, questo titolo ha sofferto di numerosi problemi di gioventù. La natura stessa dell'engine grafico forse ne è stata la causa, intendiamo precisamente il triste fenomeno del porting da console. In questo caso purtroppo si è proceduto in tal senso, ma comunque vogliamo precisare che tra pc e console ci sono notevoli differenze, sia per quanto riguarda lo streaming delle texture che fondamentalmente la moddabilità, feature praticamente impossibile da replicare sulle varie Xbox360 o Playstation3. L'esperienza di Skyrim su PC è assolutamente migliore delle altre varianti. A livello di performance, complice l'ottimizzazione per console, il gioco richiede una CPU molto potente ed è davvero interessante quanto possa incidere rispetto alla scheda grafica, che comunque deve essere potente per riuscire a reggere il passo, a maggior ragione se ci sono texture impegnative ad alta risoluzione modificate da terzi. Il motore grafico è molto scalabile e, al massimo delle impostazioni specialmente se tramite modifica dei file .ini, è graficamente notevole, a maggior ragione se dovessimo abilitare ombre realistiche, prato e LOD più elevato (LevelOfDetail). Questo implica che su configurazioni meno potenti si riuscirà comunque ad ottenere un buon livello di giocabilità.

Numerosissimi purtroppo i CTD’s nella versione rilasciata in commercio, ma vogliamo precisare che allo stato attuale sono state rilasciate diverse patch che correggono decisamente questo problema. Persino tramite l'ausilio di molte mods, purché non vadano in conflitto, è ora possibile giocare per ore di fila senza ripetuti e fastidiosi crash to desktop. In questi casi comunque l'avvio di Skyrim è davvero molto veloce quindi si è cercato di ovviare anche tramite un caricamento quasi istantaneo. Sono stati corretti molti bugs ma data la grandezza delle mappe, il numero spropositato di oggetti e quest, sarà necessario ancora del tempo prima di sistemare tutto, comunque sia già adesso siamo su ottimi livelli. L'utilizzo di risorse del sistema è buono ma potrebbe essere migliore, specialmente per quanto riguarda l'ammontare di RAM onboard; ad esempio è uscita una mod che aumenta l'utilizzo complessivo di quest'ultima componente, fino a ben 4 GB, con tutti i benefici del caso e ponendo anche un freno ai fastidiosi crash che purtroppo hanno flagellato questo meraviglioso titolo, fino a poco tempo fa.

Da Arena a Skyrim indubbiamente il salto è stato enorme e si è riusciti a creare un universo spettacolare, coinvolgente, unico e maestoso. In ogni capitolo si è focalizzata l'attenzione su scenari molto interessanti e caratteristici, ad esempio in Morrowind eravamo appunto nell'omonima regione di Vvanderfell (l'universo di "The Elder Scrolls"), caratterizzata da un gigantesco vulcano al centro, terra dei misteriosi e criptici Dunmer. In Oblivion invece abbiamo visitato Cyrodill ovvero il centro, nucleo dell'impero e della legione, terra che però è stata devastata dall'apertura dei portali dell’Oblivion, una dimensione parallela dei temutissimi Daedra, ovvero creature infernali assoggettate ai Signori dell’Oblivion.

"Sotto il manto delle tenebre, un eroe sorgerà dalle ceneri di un impero. I portali sono stati aperti, la battaglia ha avuto inizio.

Esiste una sola speranza di salvezza dinanzi a Mehrunes Dagon e alle demoniache orde di Oblivion: il legittimo erede della dinastia Septim deve essere trovato e insediato sul trono imperiale.

Il destino del mondo è nelle mani di un solo individuo: trovalo e serra le fauci di Oblivion."


Ma siamo giunti ora a Skyrim, casa dei Nord, terra le cui montagne svettano verso le stelle, e le cui tradizioni riecheggiano dall'alba dei tempi.

 

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EASTER EGGS

Fus ro Dah nel mondo animale:

http://www.youtube.com/watch?v=wrXk49vk-A4&feature=related

Di fantozziana memoria:

http://www.youtube.com/watch?v=RCs4qjWyABM


 

Mancato capolavoro?

Sorge un dubbio spontaneo, e conseguentemente una domanda: sarà mai possibile assistere ad un capolavoro fin dalla sua uscita? Probabilmente no, ma Skyrim ha tutte le carte in tavola per diventarlo nel tempo, e già ora siamo dell'idea che possa meritarsi il massimo della valutazione possibile, cinque stelle. Giochi del genere sono ciò che traina il mercato, ciò che permette di vivere nuove esperienze all'interno di magnifici mondi virtuali, estraniarsi persino da problemi temporanei e contingenti e se vogliamo, sognare ad occhi aperti.

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Se i videogiochi possono essere considerati arte contemporanea, Skyrim ne è l'emblema.

 

 

Valutazione finale di  “The Elder Scrolls : Skyrim”

 

oro


Storia 5 stelle
Gameplay 4,5 stelle - copia
Grafica 4 stelle
Sonoro 4 stelle
Modding 5 stelle
Performance 4 stelle
PdG (Problemi di Gioventù) 2,5 stelle - copia
Patch Immediate 5 stelle
Coinvolgimento 5 stelle
Ore di Gioco 5 stelle
Totale 5 stelle


                                                                                                                                          Si ringrazia Bethesda per il gioco fornitoci in esame.

Matteo Trinca
Redazione di Xtremehardware.it

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